Arcangelo Pandi was born in Florence in 1951.
Following his passion for the sea he started diving in 1975 with the Florentine underwater archaeological group (GASF) a historical underwater association.
In those years he partecipated in excavations of ancient shipwrecks of the Roman era, such as the ship of Giglio Porto and the famous "Ship of the glasses" in the gulf of Baratti. The excavations were sponsored by the Archaeological superintendence of Tuscany.
In 1985 he obtained the licence (FIPS) as diving instructor.
His passion for underwater photography started at the end of 80s when he began photographing with a NIKONOS II and a 35 mm lens, at the beginning just for curiosity and fun, then taking part in contests and competitions at national level and thus perfecting technique and quality of his images, with exellent recognized results.
In 1992 he took the licence SSI as an underwater photography instructor, and in 1995 he began photographing with an underwater NIKON SLR .
Since that time his work has been enriched thanks to the experience gained in numerous dives around the world, especially in many places in the Red sea, such as Eritrea, Egypt, Oman, Yemen but even in the seas of the Far East (Indonesia, malaysia, Maldives in Borneo and the Philippines).
However he has never forgot the ancient beauty of the "Mare Nostrum", perhaps less exiting but no less filled with wonderful places to photograph . Some of his images of the Mediterranean environment are included in the book "Our Tuscany" published in 2000 by the association of italian nature photografers (AFNI).
Since 2007 he has been photographing exclusively in digital, using a NIKON D300 with original optics. Currently he uses an Isotta case with 2 Flash "Sea & Sea" yellov 350 for the enviroment and 2 flash Inon z-250 for macro.
Arcangelo Pandi nasce a Firenze nel 1951. Seguendo la sua passione per il mare inizia ad immergersi nel 1975 con il Gruppo Archeologico Subacqueo Fiorentino (GASF), storica associazione subacquea Fiorentina. In quegli anni partecipa a campagne di scavo su antichi relitti di epoca romana, come la nave di Giglio Porto e la nave dei vetri del Golfo di Baratti, a supporto della Sovrintendenza Archeologica Toscana.
Nel 1985 consegue il brevetto FIPS di istruttore subacqueo.
La passione per la fotografia subacquea nasce alla fine degli anni 80, quando inizia a fotografare con una Nikonos II e un obiettivo da 35 mm, dapprima solo per curiosità e divertimento, poi partecipando a gare e concorsi a livello nazionale e perfezionando così tecnica e qualità delle proprie immagini, con ottimi e riconosciuti risultati.
Nel 1992 consegue il brevetto SSI di Istruttore Fotosub e nel 1995 inizia a fotografare con reflex Nikon scafandrate .
Da allora la sua attività fotografica subacquea si è arricchita dell'esperienza raccolta in numerose immersioni in giro per il mondo: soprattutto in molti luoghi del Mar Rosso, come il Sudan, l'Eritrea, l'Egitto, l'Oman e lo Yemen. Ma anche nei mari dell'Estremo Oriente: in Indonesia e in Malesia, Maldive nel Borneo e nelle Filippine. Non ha però mai dimenticato la bellezza antica del Mare Nostrum, forse meno esaltante ma non meno ricca di meravigliosi luoghi da fotografare. Proprio alcune sue immagini di ambiente Mediterraneo sono contenute nel libro fotografico "La nostra Toscana", realizzato nel 2000 dall'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI).
Dal 2007 fotografa esclusivamente in digitale, utilizzando una Nikon D300 con ottiche originali. Attualmente sta usando una custodia Isotta con 2 flash della Sea&Sea Yellov 350, per l'ambiente, e 2 flash Inon Z 250 per le macro.